Il barone zingaro (Der Zigeunerbaron) è un'operetta in tre atti di Strauss II, rappresentata per la prima volta a Vienna nel 1885, su libretto di Ignaz Schnitzer, a sua volta basato su Sáffi di Mór Jókai. Durante la vita del compositore, l'operetta ebbe un grande successo, seconda solo a quella di Die Fledermaus. La partitura e la natura della musica di Strauss hanno portato anche molti critici musicali a considerare quest'opera un'opera comica o un'opera lirica. La sua genesi fu piuttosto rapida e fluida, poiché Strauss non era estraneo alle influenze ungheresi evidenti nella partitura musicale. Il lavoro di Strauss sull'operetta fu interrotto nel 1883 a causa di un'avvelenamento da nicotina e della malattia di sua moglie. Solo nel 1885 il lavoro fu finalmente completato, con Schitzer che fece varie revisioni del libretto per adattarlo allo stile compositivo di Strauss, come non presente nelle precedenti opere teatrali di quest'ultimo.
