Karol Szymanowski ha scritto i suoi Miti op. 30 nel 1915 e li pubblicò sei anni dopo. Si tratta di un ciclo per pianoforte e violino, dedicato a Zofia Kochanska, moglie del violinista Pawel Kochaniski. Ispirandosi alla tradizione greca, Szymanowski utilizza una serie di risorse complesse e tecniche di composizione per generare un'atmosfera fantastica, consolidando allo stesso tempo uno stile molto individuale.