Ludwig van Beethoven scrisse la sua Sonata per pianoforte n. 9 in mi, op. 14 n. 1 nel 1798 e la dedicò alla baronessa Josefa von Braun (dedicatrice anche della sonata n. 2 della raccolta op. 14). Sebbene apparentemente di natura semplicistica e annoverato tra i suoi primi lavori, questo pezzo introdusse molte nuove tecniche di composizione, aggiungendo un tocco Sturm und Drang all'opera che in seguito si sarebbe sviluppato nello stile caratteristico di Beethoven. La sonata fu arrangiata per quartetto d'archi nel 1801 e trasposta, a tal fine, nella più comoda tonalità di fa maggiore.