Mozart Concerto per corno e orchestra n. 1

Wolfgang Amadeus Mozart iniziò il suo Concerto per corno n. 1 in re maggiore nel 1791. La cosa più insolita è un concerto in due movimenti, ciascuno dei quali riceve un particolare numero di catalogo, secondo la classificazione Köchel (K 412 e 514). È l'unico concerto per corno di Mozart ad essere nella tonalità di re maggiore e, data la sua breve durata, viene solitamente eseguito accompagnato dagli altri tre concerti per corno (tutti in mi bemolle maggiore). Fu l'ultimo dei suoi concerti per corno ad essere terminato, e in generale è meno impegnativo per l'esecutore, che molti vedono come un omaggio al cornista che lo avrebbe eseguito per la prima volta: Joseph Leutgeb, un buon amico di Mozart le cui capacità tecniche erano ridotto dalla sua età avanzata. Presumibilmente dedicati a Leutgeb erano anche molti doppi sensi italiani presenti nella partitura manoscritta, una dimostrazione del bizzarro umorismo di Mozart. È stato dimostrato che la versione finale del concerto è in realtà un completamento di Franz Xavier Süssmayr (l'allievo di Mozart che scrisse anche il completamento del Requiem più frequentemente eseguito). Süssmayr si discostò notevolmente dagli schizzi di Mozart, inserendo addirittura una melodia di canto grego che il compositore aveva copiato, presumibilmente per utilizzarla nel Requiem.
Page # of #
Become a Patron!
Annunci pubblicitari

Spartiti Musicali

Registrazioni

Horn Concerto no. 1 in D major, K. 412, 514 - I. Allegro (horn, violin, cello, and piano arr.)
EseguiPausa
Horn Concerto no. 1 in D major, K. 412, 514 - II. Rondo, allegro (horn, violin, cello, and piano arr.)
EseguiPausa
Horn Concerto no. 1 in D major, K. 412, 514 - I. Allegro
EseguiPausa

Esempi


Domande

Non ci sono ancora Domande.