Il volo del calabrone (La storia dello zar Saltan)
La storia dello zar Saltan è un'opera di Nikolai Rimsky-Korsakov su libretto di Vladimir Belsky, basata sulla poesia con lo stesso nome di Aleksandr Pushkin. Scritta nel 1899–1900 in concomitanza con il centenario di Pushkin, fu rappresentata per la prima volta nel 1900 a Mosca, Il lungo titolo completo sia dell'opera che della poesia è The Tale of Tsar Saltan, of his Son the Famous and Mighty Bogatyr Il principe Gvidon Saltanovich e la bella principessa-cigno. La musica è composta alla maniera delle opere di Rimskij-Korsakov dopo La Fanciulla di neve, vale a dire con una trama musicale più o meno continua in tutto il quadro (come in Wagner, ma con l'eccezione delle introduzioni orchestrali separabili menzionate sopra) e un ritmo abbastanza sistema completo leitmotiv , interrotto qua e là da passaggi simili a canzoni.
La sua composizione intende evocare musicalmente lo schema di volo apparentemente caotico e in rapido cambiamento di un calabrone.
La storia dello zar Saltan è un'opera di Nikolai Rimsky-Korsakov su libretto di Vladimir Belsky, basata sulla poesia con lo stesso nome di Aleksandr Pushkin. Scritta nel 1899–1900 in concomitanza con il centenario di Pushkin, fu rappresentata per la prima volta nel 1900 a Mosca, Il lungo titolo completo sia dell'opera che della poesia è The Tale of Tsar Saltan, of his Son the Famous and Mighty Bogatyr Il principe Gvidon Saltanovich e la bella principessa-cigno. La musica è composta alla maniera delle opere di Rimskij-Korsakov dopo La Fanciulla di neve, vale a dire con una trama musicale più o meno continua in tutto il quadro (come in Wagner, ma con l'eccezione delle introduzioni orchestrali separabili menzionate sopra) e un ritmo abbastanza sistema completo leitmotiv , interrotto qua e là da passaggi simili a canzoni.
La sua composizione intende evocare musicalmente lo schema di volo apparentemente caotico e in rapido cambiamento di un calabrone.